[Recensione] Sortilegio di Tenebra di Anita Book (a cura di Erika)
Buongiorno e ben ritrovati lettori e lettrici. La recensione di oggi è a cura di Erika (ig @dorydiary), che ha letto per voi il quinto capitolo del progetto Once Upon A Steam, Sortilegio di Tenebra, di Anita Book per Dunwich Edizioni. Buona lettura!
Trama
Nel
cuore della foresta di Steamwood si nasconde un oscuro segreto…Lì vivono i due
fratelli, Astra e Finn, stanchi di sottomettersi al volere della loro perfida
matrigna, la strega Melisande. I due fratelli non hanno nessuno al mondo, e non
conoscono nulla del loro passato o dei loro veri genitori, hanno un unico amico
Roderick, un goblin che li aiuterà. I due sono intenzionati a scoprire la
verità e così fuggiranno. Ma purtroppo durante la fuga Finn cadrà vittima di un
sortilegio terribile creato proprio da Melisande. Astra è disperata ma verrà
aiutata dai goblin delle miniere e anche dall’affascinante principe Palidor. I
due stringeranno così un alleanza e insieme viaggeranno nei sotterranei della
Grande Miniera per negoziare un diverso “lieto fine” con una delle creature più
potenti e misteriose di Steamwood: il Narrante. Ma quale sarà il prezzo da
pagare?
La mia opinione
SORTILEGIO
DI TENEBRA è il quinto capitolo della serie ONCE UPON A STEAM, scritto da Anita
Book ed edito da Dunwich Edizioni. Come gli altri romanzi anche questo si
svolge nella foresta di Steamwood, una foresta che però non ha nulla in comune
con le foreste fiorite e verdi delle fiabe che noi conosciamo, ed infatti anche
se qualcosa nella trama ci ricorderà una di quelle favole che i nostri genitori
ci raccontavano per farci addormentare,in questo caso la fiaba “Fratellino e
Sorellina”, ci accorgeremmo che in realtà “Sortilegio di Tenebra” se ne
discosta molto. Dimenticate le principesse in difficoltà e i valorosi principi
sul cavallo bianco, perché qui sarà Astra a salvare tutti, sia il goffo Finn
che il bel principe Palidor e sarà sempre lei che affronterà il Narrante per
cambiare il suo destino e quello dei
suoi cari. Ciò che desidera più di qualsiasi cosa infatti è avere la
possibilità di scrivere la propria storia e non essere un burattino nelle mani
di altri e per raggiungere il suo obbiettivo non si fermerà davanti a niente,
non temerà nemmeno le minacce del terribile Narrante. Astra come avete capito è
la protagonista indiscussa e sono sicura che tiferete tutti per lei. Finalmente
una protagonista femminile che non ha bisogno di aiuto per ottenere ciò che
desidera.
Non
sono una grande fan di questo libro, non so perché non mi abbia catturata
completamente, forse perché quando sento dire la parola FANTASY io non posso
fare a meno di pensare al caro “zio” George Martin, ma di sicuro è una lettura
piacevole ed innovativa.
Erika (@dorydiary)
E io ti ringrazio di vero cuore per le tue parole sincere e colme di entusiasmo. Grazie infinite!
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